Lamezia Terme – Fuori programma e incontri tematici sono stati i fili conduttori di Trame festival, soprattutto per i giovani volontari, che sono giunti a Lamezia Terme in cento quaranta.
In apertura il primo regalo. Dal palco di Trame in compagnia di Marina Fabbri e Gaetano Savatteri, Roberto Andó si lascia alle anticipazioni del suo prossimo lavoro, che vedrá la luce nel 2017 con il titolo L’irresistibile ascesa: è una sorta di House of Cards all’italiana, “che si svolge nei palazzi del potere ma anche in diversi territori italiani. Un incontro quello di Piazza San Domenico, tra il regista, Marina Fabbri e Savatteri che ha fatto il punto sul “passaggio epocale in cui siamo immersi, la partita a scacchi tra i volti nuovi del potere odierno e le loro maschere”
Ed ancora in apertura è il vice Presidente della Regione Calabria Antonio Viscomi a “ringraziare, e tutti dovremmo farlo, gli organizzatori, i volontari e gli ospiti di ‘Trame festival’. Perché per combattere la mafia dobbiamo cambiare la testa. E ‘Trame’ è un esempio emblematico di come si costruiscono trame positive. ‘Trame’ è diventato un modello culturale per la Calabria è per tutti i calabresi”.
L´atteso reading di Paolo Briguglia in tandem con Anna Lapini, non ha tradito le aspettative. Un´impresa libera costi quel che costi è il salotto letterario e di memoria portato in scena nella prima serata di Trame6.
Sensibilizzare alla legalitá con i linguaggi delle arti, con il cinema, la musica, le conversazioni sui libri, in scena e anche con le nuove frontiere digitali come per NOma raccontata e spiegata da PIF che ha premiato i tanti che lo hanno atteso con l´anteprima assoluta del trailer del suo nuovo “In guerra per amore” in uscita ad ottobre nelle sale.
Piazza San Domenico, Chiostro e patio del palazzo Nicotera pieni anche quando gli eventi si svolgono in contemporanea. Franco La Torre e Giacomo di Girolamo a fare la misura all´antimafia di professione coordinati da Attilio Bolzoni, non tolgono pubblico all´acceso dibattito: la Calabria Muore? Partita finita in paritá tra Andrea di Consoli, Mauro Francesco Minervino, Giuseppe Vitale, Lillo Garlisi, tra opportunità mancate e stampa che racconta solo il lato oscuro di una terra che chiede ancora opportunitá.
Ed è ancora dagli gli appuntamenti tematici che arriva una nuova anteprima che giá fa parlare di Trame7. Ricicla Estate di Legambiente è un tour che vedrá impegnati gli attivisti del cigno verde in 16 comuni calabresi per un totale di 32 incontri estivi. E i vertici di Legambiente e Fondazione Trame seduti allo stesso tavolo (il presidente di Legambiente Calabria Francesco Falcone accanto a Stefano Ciafani Presidente nazionale, il Conai con Fabio Costarella, Armando Caputo e Tommaso De Pace) per consolidare il loro legame con un protocollo e annunciare che sará proprio l´edizione numero 7 di Trame che ospiterá l´anteprima nazionale del rapporto Ricicla Estate 2016.
E poi ancora il Rapporto Ecomafie. Coordinati da Toni Mira, Stefano Ciafani, Andrea Dominijanni ne hanno parlato al pubblico con il Procuratore di Reggio Calabria Federico Cafiero De Raho.
E a Trame6 in questi giorni si è parlato di libertà negate all´ infanzia. Save The Children ha fornito i numeri della negazione. Da tappeto l´Atlante dell´infanzia a rischio di Giulio Cederna. L´incontro coordinato da Angela Iantosca ha visto sul palchetto di Palazzo Nicotera lo stesso Cederna, Fabio Venturi e Diletta Pistono. L´argomento trattato ha fatto emergere dati non proprio confortanti, bambini manovalanza della criminalitá e che pagano un prezzo altissimo in termini di svantaggio economico, educativo e di opportunitá. E laddove la presenza mafiosa è conclamata la percentuale di povertà minorile assoluta aumenta sensibilmente da Nord a Sud, fino a sfiorare in Calabria la soglia del 49,2%.
E poi il filone romano che ha portato Ignazio Marino a raccontarsi nella sua fatica letteraria “Un marziano a Roma” in un incontro coordinato da Coordinato da Francesco Grignetti. Un soprannome che è diventato il titolo di un libro che “Qualcuno l’ha definito un libro di veleni e di vendette” in cui viene riportata la mappa dei 161 insediamenti edilizi annullati durante il primo mese dall’insediamento della sua commissione.
E poi la libertà è ancora protagonista nelle giornate di Trame nelle storie dei giornalisti sotto inchiesta e sotto scorta. Emiliano Fittipaldi a processo in Vaticano si racconta alla piazza dialogando con Raffaella Calandra. In queste settimane (due circa) che lo separano dalla sentenza attesa per il prossimo 6 luglio. Arnaldo Capezzuto con Claudio Cordova e Guglielmo Mastroianni racconta la vita e la professione del giornalista nei territori a rischio. La sua esperienza insieme a quella di altri sei colleghi è raccontata in “Io non taccio”. L´Italia dell´informazione che da fastidio edito da Cento Autori.
E il mondo del Talk è sotto i riflettori con Corrado Formigli. Il doppio appuntamento del giornalista di Piazza Pulita fa il pienone al work shop in collaborazione con l´Ordine dei giornalisti e in piazza.
L´informazione che cambia, gli investimenti pubblici e privati, la polemica accesa con la RAI sul canone in bolletta e l´approccio “scenico” alla notizia che hanno cambiato i l mondo dell´informazione. Accanto a lui, in piazza con Gaetano Savatteri c´é stato Andrea Vianello.
Interazione con il pubblico e linguaggi nuovi per comunicare i rischi della contraffazione. Strada scelta da Confcommercio, sponsor di Trame Festival che ha portato in scena con Tiziana Di Masi e la contraffazione in “Tutto ció che sto per dirvi è falso”.
Arte, con la video installazione di Nicoletta Grasso “dentro i miei occhi” che proietta sui palazzi intorno al festival i volti dei volontari, veri protagonisti del festival.
Sul palchetto di Trame 6 sono passati anche Peppe Voltarelli e Dario Brunori e Trame si è vestita di Color Fest, in partenariato con l´Associazione Che cosa sono le nuvole ha regalato musica e parole con due apprezzatissimi artisti made in Calabria che hanno fatto cantare, sorridere e riflettere i tantissimi fans.
E poi ancora Origami per Trame, con Cesare Martinetti. Salvatore Straino e la sua Tempesta di Sasá, storia di condanna e redenzione di una vita, Andrea di Consoli e Alberto la Neve che hanno fatto dialogare il sax con le parole.
Jhon Dickie, Fabio Truzzolillo, Ettore Cinnella, Carmelo Sardo, Maurizio Torchio, Emanuele Trevi, Jesus Garces, Emanuele Trevi, Luigi Saitta, Marcello Ravveduto, Antonio Calabró, Alfonso Sabella, Massimo Lugli, AlessiaTruzzolilo, Egidio Terrana, Livia Blasi, Lillo Garlisi ed il nuovo concorso i Quaderni di Trame che saranno editi da Melampo.
L´opera dei pupi antimafia di Angelo Sicilia, Karcadé Music company, la retrospettiva cinematografica dedicata a Roberto Andó, il premio Libero Grassi.
I work shop sulla comunicazione della cultura. Quello sul fumetto in collaborazione con l associazione culturale Attivamente.
La mostra fotografica work in progress di Mario Spada curata da Giuseppe Prode cornice al chiostro e interazione tra il vissuto delle giornate messo subito “in cartellone”.